L’SSD Samsung 980 migliora le prestazioni del 970 EVO e EVO Plus

La nuova generazione di storage NVMe consumer di fascia media di Samsung è disponibile da oggi: la nuova unità è semplicemente soprannominata “Samsung 980”, senza alcun suffisso. Questo nostro articolo confronta il Samsung 980 con il 970 EVO di ultima generazione: non avevamo un 970 EVO a portata di mano, ma avevamo un 970 EVO Plus e un 970 Pro.

Samsung_980_SSD_migliore2-1024x716 L'SSD Samsung 980 migliora le prestazioni del 970 EVO e EVO Plus

Differenze tra SLC, MLC, TLC e QLC

Se non sei pratico dei termini dei dispositivi di archiviazione NAND, la prima cosa di cui dobbiamo parlare sono i livelli delle cellule. Lo storage NAND più veloce e durevole è SLC, la cella a livello singolo. Una cella NAND SLC ha solo due valori: 0 e 1 o, se preferisci, acceso e spento. Una cella NAND SLC può quindi memorizzare un singolo bit di dati. Da lì, abbiamo MLC che può memorizzare due bit, TLC che può memorizzarne tre e QLC che può memorizzare quattro bit di dati per cella.

Nomebits per cellaLivelli di tensione discreti
SLC1 bit2
MLC2 bits4
TLC3 bits8
QLC4 bits16

Samsung 980: praticamente un TLC

Samsung chiama il 980 un SSD “MLC a tre bit”, che è molto simile a un riferimento a un’auto rossa come “rosa”. Per giustificare ciò, l’azienda si basa sul fatto che “M” sta per “Multi”, quindi in inglese semplice, “tre bit MLC” potrebbe avere senso, nonostante sia un’assurdità nella terminologia consolidata degli SSD. Da qui in avanti, lo chiameremo per quello che è: TLC.

Man mano che la densità dei dati delle celle NAND aumenta, la loro velocità e resistenza in scrittura diminuiscono: ci vuole più tempo e impegno per leggere o scrivere uno degli otto livelli di tensione discreti su una cella che per ottenere o impostare un semplice e univoco valore on / off.

In una certa misura, questo svantaggio può essere superato con il parallelismo: dividendo la stessa scrittura da 1MiB tra otto banchi di NAND, è possibile ottenere una latenza molto inferiore e un throughput più elevato di quanto si farebbe se l’intero 1MiB dovesse essere scritto su un singolo banco. Questo è il motivo principale per cui anche all’interno dello stesso modello SSD, gli SSD con capacità maggiore sono quasi sempre più veloci di quelli più piccoli.

Una cache SLC più grande e dinamica

Per accelerare le scritture oltre a quanto visto, è necessaria un’area di buffer più rapida, che è possibile ottenere semplicemente configurando parte della NAND come SLC più veloce e di maggiore resistenza. Il supporto fisico non ha davvero bisogno di essere diverso; il tuo controller SSD deve semplicemente sapere che deve trattarlo in questo modo.

Samsung_980_SSD-1024x285 L'SSD Samsung 980 migliora le prestazioni del 970 EVO e EVO Plus

Nelle versioni precedenti degli SSD Samsung, l’area del buffer SLC era fissa, ma a partire dal 960 EVO, i controller Samsung hanno introdotto quello che viene chiamato “Intelligent” Turbowrite, che è una quantità dinamica di buffer SLC configurabile dal controller stesso. Nei modelli 960 EVO e 970 EVO, l’area del buffer “intelligente” era un sottoinsieme della cache SLC totale: il 980 introduce una cache SLC molto più grande e, per la prima volta, interamente dinamica.

970 EVO  980  
CapacitàTotal SLC cacheStatic SLC cacheDynamic SLC cacheTotal SLC cacheStatic SLC cacheDynamic SLC cache
250GB13GB4GB9GB45GB0GB45GB
500GB22GB4GB18GB122GB0GB122GB
1TB42GB6GB36GB160GB0GB160GB

Questo enorme aumento (da 3,5x a 5,5x) nell’area della cache veloce significa che gli SSD 980 relativamente vuoti possono sovraperformare in modo significativo i precedenti modelli Samsung EVO, ritardando il punto in cui un utente “cade dal dirupo di scrittura” per molto più tempo. L’impatto della “caduta da un dirupo” è peggiore per le unità più piccole, ma anche con il modello da 1 TB, ciò significa ridurre le velocità massime fino a tre quarti.

I miglioramenti di Samsung qui non risolvono il problema della scrittura: se scrivi più della quantità massima di cache SLC senza concedere all’unità alcuni momenti per respirare, le prestazioni crolleranno comunque. Ma il ritardo notevolmente aumentato prima che avvenga il crollo è un cambiamento positivo.

Prestazioni

Le velocità dichiarate arrivano rispettivamente fino a 3500 MB/s in lettura e 3000 MB/s in scrittura sequenziale; le performance possono variare in base al sistema hardware e alla configurazione.

Samsung-980-prestazioni L'SSD Samsung 980 migliora le prestazioni del 970 EVO e EVO Plus

Questo breve articolo mette a confronto il nuovo Samsung 980 rispetto al 970 EVO di ultima generazione. Sfortunatamente, non avevamo un 970 EVO da 1 TB a portata di mano, ma avevamo un 970 EVO Plus da 1 TB e un 970 Pro da 1 TB. Non sorprende che il nuovo 980 si collochi per la maggior parte dei test tra EVO Plus e Pro di ultima generazione.

Il 970 Pro non utilizza affatto una cache SLC e quindi non cade dalla stessa “scogliera di scrittura” che alla fine fa il 980. Nel test più lungo in esecuzione sopra, la scrittura casuale da 1MiB, che abbiamo eseguito utilizzando fio anziché CrystalDiskMark come per gli altri test, questo offre al 970 Pro la possibilità di iniziare a funzionare in modo pulito superando in prestazioni il 980 prima che il test finisca.

Il 980 è significativamente più veloce del 970 EVO Plus nei carichi di lavoro blocksize da 1MiB sia casuali che sequenziali, ma l’aumento non si rivolge realmente agli utenti normali. Quando passiamo ai carichi di lavoro 4KiB, c’è poco da scegliere tra una qualsiasi di queste unità.

In altre parole, nei test il 980 può renderti felice in confronto al suo predecessore. Ma se speri che una bella nuova unità risolva i tuoi problemi di copia “lenta”, probabilmente resterai deluso: il 980 non è né peggiore né migliore di altre recenti unità Samsung NVMe.

Prezzo

Il prezzo consigliato del Samsung 980 ha subito una brusca svolta al ribasso, probabilmente a causa in gran parte del suo design senza DRAM (e quindi meno costoso da produrre).

Il forte calo dei prezzi sul modello da 1 TB rende ancora più forte l’argomentazione di “acquistare grandi capacità”. Anche se hai solo bisogno di pochi dati, le unità più grandi sono più veloci, hanno una maggiore resistenza in scrittura e hanno prestazioni più costanti. La differenza di prezzo di 80€ tra un Samsung 980 da 250 GB e il suo fratello maggiore da 1 TB è un investimento utile, soprattutto se si desidera utilizzare la stessa unità al massimo delle prestazioni per oltre 5 anni.

Conclusioni

Il nuovo 980 di Samsung è un ottimo drive consumer di fascia media. Con un’area del buffer di scrittura SLC notevolmente aumentata, può fornire prestazioni elevate più coerenti e per un periodo più lungo rispetto alle generazioni precedenti. Non è ancora un’unità di livello professionale: se scrivi tonnellate di dati sul tuo SSD per lunghi periodi alla volta, dovresti comunque cercare di spendere di più per un design che non si appoggia sulla cache SLC in primo luogo. Ma la maggior parte dei consumatori, inclusi i giocatori, non rientra in questa categoria.

D’altra parte, le dimensioni in TByte continuano a essere importanti: maggiore è l’SSD acquistato, maggiori capacità equivalgono a maggiore resistenza – o durata – in scrittura e cache più veloce. Anche se hai bisogno solo di 200 GB, le maggiori performance di velocità e durata fornite da un SSD da 1 TB valgono il costo aggiuntivo.

Pro

Prestazioni estese più coerenti rispetto a 970 EVO Plus
Prestazioni massime superiori a 970 EVO Plus
Il costo inferiore rispetto a 970 EVO Plus rende gli SSD più grandi più convenienti
Design termico aggiornato per una maggiore affidabilità

Contro

Troppe sigle: EVO, EVO Plus, non-EVO, Pro.
“MLC a tre bit”, sul serio?
Non è ancora a livello della versione PRO

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